24 giugno 2012 Potenza
Una passeggiata urbana in cui il corpo è immerso dentro l’universo senziente della città, al fine di recuperare, per il tramite di frammenti, il senso del tutto.
Radunati sotto i portici delle Poste centrali di Via Pretoria, di fronte ai carabinieri gli esploratori sono pronti per iniziare l’avventura presso la Sala prove del gruppo “La Ricotta” con l’installazione “In finiti ovvero il corpo riscritto negli specchi“, “Corposcopi” assemblati con radiografie e materiale di recupero.
Partendo da questa fruizione inizia il cammino, esperienza relazionale del corpo nella città.
Durante la passeggiata i partecipanti raccolgono tracce urbane.
Una volta giunti al luogo di destinazione, il Salone dei Rifiutati, il laboratorio di “Urbanoscopi” ci aiuta a riscoprire, attraverso le tracce urbane recuperate durante la passeggiata, il legame Corpo/Città
Il tutto facendo ricorso alla poetica de La luna al guinzaglio che vede nell’oggetto un condensatore di ricordi e un potenziale di meraviglia.