Gli Atlanti di Babele sono l’esito di cammini, recuperi, assemblaggi, creazioni e narrazioni realizzati nelle città di Bari, Catanzaro, Napoli e Palermo da parte di altrettanti artisti.
Sono libri d’artista realizzati a mano in cui cartotecnica, tessitura, collage, frottage e altri processi artistici e artigianali hanno fatto nascere oggetti unici in forma di leporello, ovvero libri composti da un’unica striscia di carta ripiegata su stessa, a mò di ventaglio o fisarmonica. Tutti gli “Atlanti Babelici” sono realizzati con materiale recuperato per strada, nelle botteghe artigiane, davanti al mare, nel corso di fortuiti incontri: stoffe, espositori, giornali, carta di mercato, carta di imballaggio della frutta, spago usato dai pescatori e altro ancora.