ovvero quando la mano incontra la creatività della materia abbandonata
Tra il dire e il fare è una serie di percorsi creativi studiati per esplorare le infinite potenzialità della materia. Lavorare sulla realizzazione di un prodotto che abbia un’utilità reale ed un valore estetico significa misurarsi con un approccio nuovo alla creatività: ben lontani dalla logica del “lavoretto” e del semplice passatempo, i laboratori Tra il dire e il fare si basano sulla creazione come passaggio ultimo di uno studio e di una progettazione dell’oggetto, finalizzato ad un rapporto più interessante con la materia e con la sua trasformazione. Le attività manuali di modellazione, di manipolazione ed esplorazione che sono alla base dei percorsi sono infatti affiancate da elementi teorici sui materiali utilizzati e le loro caratteristiche estetiche e fisiche, nonché da approfondimenti sull’arte, il design classico e contemporaneo e il vivere ecologico, con lo scopo di offrire il maggior numero di esperienze possibili e fornire spunti e curiosità.
All’interno dei percorsi Tra il dire e il fare si può scegliere tra:
– Luci & Co: progettazione e realizzazione di lampade e complementi d’arredo con materiale di recupero
– Carta canta: le infinite forme espressive della carta e le sue caratteristiche tra colore e fragilità
– Eco Chic: creazione di monili e accessori unici con i materiali più insoliti, affiancata ad un approfondimento sui gioielli nella storia dell’arte
Usi e Riusi: dar vita a piccoli ed utili oggetti per la casa partendo da ciò che si trova in pattumiera e riflettendo sui principi del consumo consapevole
Destinatari:
adulti
Obiettivi:
– aprire ulteriori orizzonti sul riuso dei materiali e sulla possibilità di dare nuova vita agli oggetti
– riflettere ed informare sulle corrette dinamiche di tutela ambientale
– stimolare la fantasia, l’immaginazione, l’invenzione
– esplorare le caratteristiche tattili ed ottiche dei materiali di uso quotidiano
– favorire esperienze di interdisciplinareità
– recuperare, attraverso il tempo creativo, uno spazio per il proprio benessere
Modalità e tempi di realizzazione:
tutti i laboratori prevedono un minimo di 4 incontri di 2 ore ciascuno
numero massimo 15 partecipanti
Suggerimenti interdisciplinari:
– educazione ambientale
– arti visive
– i sensi e la percezione
– pedagogia